photo The bower bird stories
Basta a volte il semplice cambio di stagione al rientro delle vacanze, ed ecco
che ci sentiamo improvvisamente irritabili, affaticati, se non già insopportabilmente
ansiosi e depressi.
In questi casi le piante
adattogene possono essere un ottimo alleato
contro gli effetti dello stress
psicofisico sull’organismo, perché ne aumentano la resistenza agli stimoli
negativi e attenuano quel senso di stanchezza intellettuale e fisica, di ansia
e di inadeguatezza, condizione tipica di chi si trova in un periodo difficile.
L’aiuto di eleuterococco,
scutellaria e rodiola (attenzione:
sempre chiedendo prima un parere al medico) come anche l’utilizzo di piante più
comuni come la lavanda, la salvia, il rosmarino, l’arnica e
soprattutto la maggiorana, oltre a
tenere a bada quegli indesiderati compagni di strada che sono i disturbi dell’umore, può evitarci la comparsa
di sgradite sorprese da stress prolungato, quali l’insorgenza di squilibri ormonali e cardiovascolari o
l’abbassamento delle difese immunitarie.
Lo stesso spinoso Eleutherococcus senticosus o ginseng siberiano ad esempio, grazie alla sfilza di principi
attivi di cui è munito (roba astrusa e benefica come eleuterosidi, composti fenilpropanici,
lignani, cumarine, polisaccaridi e steroli) se preso nelle giuste dosi possiede
ottime proprietà immunostimolanti, cioè migliora le difese naturali e
l’attività dei globuli bianchi, rinforza memoria e capacità
di concentrazione.
Dicono che sia stato dato persino agli astronauti, e con successo, per
aumentarne la resistenza alla fatica e al freddo.
L’eleuterococco si assume in forma di tintura madre e pare sia sconsigliato
agli ipertesi.
L’odorosa rodiola (Rhodiola rosea) o radice d’oro, dai fiori gialli e
dalle radici profumate di rosa, per le sue molte virtù è usata da millenni in
infuso dalle popolazioni della steppa; una delle sue caratteristiche è quella
di favorire la produzione d’energia nei
muscoli e abbreviarne il tempo di recupero
a seguito di uno sforzo fisico.
Altrettanto benefica per la muscolatura e la tensione
muscolare è la scutellaria (Scutellaria baicalensis): un’erba
orientale dalle radici ricche di bioflavonoidi, che agisce anche sull'ansia, o come
efficace antinfiammatorio, e per il colpo della strega pare essere un vero
toccasana.
guest post:
Tiziano Codiferro è un geen designer e garden coach di Firenze: i suoi consigli sulla cura di orti, giardini pensili e spazi verdi assieme ad altre curiosità sul giardinaggio potete leggerli anche qui