Tra fiori eduli, piante aromatiche e ortaggi, sul balcone questa stagione non possono mancare le erbette di campo.
Forse alcuni di voi rimarranno stupiti dall'idea di coltivare delle erbe spontanee come il Crescione, l'Acetosella, l'erba Stella o il Silene in vaso, ma vi assicuro che questa "insolita" semina, anche grazie all'esclusiva collezione di semi di erbe di campo di Piccolo Vegs For Pots, è davvero possibile.
- Acetosella large de Belleville (Rumex acetosa)
Erba spontanea perenne dal sapore acidulo che ricorda il limone.
La varietà Large de Belleville, dalle foglie chiare e tenere, è stata creata in Francia intorno al 1730: fino ad allora l’acetosella veniva raccolta in natura, ma i giardinieri francesi decisero di addomesticarla per migliorarne il sapore e la consistenza, dando vita così ad una delle più antiche varietà di ortaggio conosciute ancora oggi.
Può essere consumata cruda, in insalata, ma una volta cotta il sapore è ancora più delizioso. Facilissima da coltivare, si raccolgono le giovani foglie e tutta la pianta può essere coltivata come una insalata da taglio, lasciando il cuore, che continuerà a svilupparsi, e raccogliendo le foglie esterne man mano che crescono.
- Silene (Silene vulgaris)
Erba spontanea dei nostri prati e ogni regione ha un nome diverso per questa pianta che viene raccolta in primavera e usata sopratutto cotta, nei risotti o nelle frittate. Si usano le giovani foglie, raccolte prima che la pianta vada in fiore. Il sapore è inconfodibile e molto gradevole.
- Fine curled (Lepidium sativum)
Incredibilmente facile da coltivare e veloce nella crescita, il crescione è una coltura perfetta per l'orto casalingo: si può coltivare tutto l'anno per insaporire insalate, panni e frittate. Il crescione "Fine curled" ha la foglia seghettata, dal sapore delicatamente piccante, che va raccolta giovane.
- Erba Stella (Plantago coronopus)
Il nome è bellissimo, e lei sembra fatta per la coltivazione in vaso (c’è chi dice di abbandonare il giardinaggio, se non si riesce a coltivarla). L’erba stella forma rosette di foglie lunghe, frastagliate, di un verde intenso, il sapore è delicato e delizioso.
Le erbette di campo facilissime da coltivare, si seminano in primavera e si raccolgono quando la foglia è giovane. Rivegetano rapidamente dopo il taglio e si prestano così a successivi raccolti da maggio a settembre, e se ben riparate possono essere una coltura anche invernale.
I semi di queste erbette sono in vendita sul sito Piccolo Vegs For Pots.
- Acetosella large de Belleville (Rumex acetosa)
Erba spontanea perenne dal sapore acidulo che ricorda il limone.
La varietà Large de Belleville, dalle foglie chiare e tenere, è stata creata in Francia intorno al 1730: fino ad allora l’acetosella veniva raccolta in natura, ma i giardinieri francesi decisero di addomesticarla per migliorarne il sapore e la consistenza, dando vita così ad una delle più antiche varietà di ortaggio conosciute ancora oggi.
Può essere consumata cruda, in insalata, ma una volta cotta il sapore è ancora più delizioso. Facilissima da coltivare, si raccolgono le giovani foglie e tutta la pianta può essere coltivata come una insalata da taglio, lasciando il cuore, che continuerà a svilupparsi, e raccogliendo le foglie esterne man mano che crescono.
- Silene (Silene vulgaris)
Erba spontanea dei nostri prati e ogni regione ha un nome diverso per questa pianta che viene raccolta in primavera e usata sopratutto cotta, nei risotti o nelle frittate. Si usano le giovani foglie, raccolte prima che la pianta vada in fiore. Il sapore è inconfodibile e molto gradevole.
- Fine curled (Lepidium sativum)
Incredibilmente facile da coltivare e veloce nella crescita, il crescione è una coltura perfetta per l'orto casalingo: si può coltivare tutto l'anno per insaporire insalate, panni e frittate. Il crescione "Fine curled" ha la foglia seghettata, dal sapore delicatamente piccante, che va raccolta giovane.
- Erba Stella (Plantago coronopus)
Il nome è bellissimo, e lei sembra fatta per la coltivazione in vaso (c’è chi dice di abbandonare il giardinaggio, se non si riesce a coltivarla). L’erba stella forma rosette di foglie lunghe, frastagliate, di un verde intenso, il sapore è delicato e delizioso.
Le erbette di campo facilissime da coltivare, si seminano in primavera e si raccolgono quando la foglia è giovane. Rivegetano rapidamente dopo il taglio e si prestano così a successivi raccolti da maggio a settembre, e se ben riparate possono essere una coltura anche invernale.
I semi di queste erbette sono in vendita sul sito Piccolo Vegs For Pots.