Questa antica varietà del Casentino (in particolare della zona di Castel San Niccolò, frazione di Cetica), chiamata anche Garofana o Cipollina, deve il suo nome alla forma schiacciata e alla buccia di colore striato che ricordano appunto una cipolla. La sua polpa è bianco crema, tenera, fondente, profumata e succosa, di sapore leggermente acidulo, poco dolce.
Ringrazio il Dott. Fabio Di Gioia, esperto nella salvaguardia delle varietà botaniche antiche, per le informazioni.
Foto L'orto di Michelle
non ci posso credere una mela con questo nome!!! grandeeeeeee!!!! Anna
RispondiEliminaOh.... finalmente!!!!!
RispondiEliminaQuesta mela la conosco,molto carina a vedersi e il gusto è proprio come lo avete descritto.
Non sapevo che si chiamasse così.
Grazie
la cipolla colpisce ancora!
RispondiEliminasimonetta
... e come si fa a assaggiare? Organizziamo una spedizione di mele cipolla all'indirizzo dell'Orto? :-D
RispondiEliminaCiao, complimenti per il tuo blog: molto interessante. ti scrivo per farti conoscere una iniziativa che promuove la biodivesità in ambiente urbano: eugea (www.eugea.it). Tra le altre cose c'è anche un prodotto per la salvaguardia di una varietà di melo selvatico http://www.eugea.it/2011/11/08/prodotti/lalbero-della-buona-terra/
RispondiEliminaComplimenti ancora