Si dice che certe erbe aromatiche esercitino un'influenza benefica sugli ortaggi e che alcune regalino agli orti un gradevole profumo, sottile e persistente come una scia gentile, simile a quella lasciata in ascensore dal passaggio di una signora fresca di coiffeur.
Dai tempi medievali dell'hortus conclusus verdure, fiori e piante odorose vengono infatti allevati insieme, con grandi benefici gli uni per gli altri. Alcune consociazioni di piante si rivelano un ero toccasana per i terreni impoveriti; le brigate odorose ad arte disseminate nell'orto favoriscono l'accrescimento delle verdure vicine o ne esaltano la qualitĂ e i sapori; altre ancora attiano ospiti graditi, oppure respingono pericolosi intrusi.
Con camomilla, salvia e rosmarino il cavolo prospera e non teme la farfalla cavolaia. La valeriana è apprezzata ovunque perchè attiva il fosforo e attira i lombrichi; il cumino ammorbidisce il terreno aspro; pomodori e rose traggono beneficio dal prezzemolo.
C'è chi poi riferisce come il cerfoglio regali un gusto più piccante ai ravanelli, mentre l'erba cipollina migliora le carote. Cavoli e fagioli amano la compagnia del rosmarino, mentre ruta e basilico sono nemici giurati.
Se poi anche l'ortica vi onorasse della sua utile presenza, datele un cordiale benvenuto. E' una signora un pò rustica ma dai modi pregi: rende le specie vicine resistenti ai marciumi, stimola la formazione dell'humus e potenzia gli olii essenziali di molte aromatiche, buone in cucina.
Tiziano Codiferro è un green designer e garden coach di Firenze: i suoi consigli sulla cura di orti, giardini pensili e spazi verdi assieme ad altre curiosità sul giardinaggio potete leggerli anche qui
interessante (come sempre!) Anna
RispondiEliminaGrazie infinite per gli utilissimi consigli!!!
RispondiEliminaUn grande Ciao affettuoso
Nonna Giuly