Foto Flickr-Brice Snow
Vi ci vedete a raccogliere uva nel Chianti, mungere pecore in Irlanda, coltivare luppolo in Germania in cambio di ospitalità , buona tavola (rigorosamente bio) e aria nuova nei polmoni? Se la cosa vi ispira, siete potenziali ottimi "Wwoofers”. Non fatevi ingannare dal nome… non sono biscotti, né seguaci del noto “Panda”, o accaniti difensori di un cane lupo in via diestinzione. Sono Lavoratori Volontari nelle Fattorie Biologiche. (Willing Workers on Organic Farms). Dall’Europa all’Africa e dagli Stati Uniti all’Asia, 20 organizzazioni in tutto il mondo mettono in contatto terra e braccia pronte al lavoro. Una fitta rete di aziende, cooperative e agriturismi biologici che offre vitto e alloggio a ecoturisti speciali. Giovani e meno giovani, viaggiatori e al tempo stesso volontari, in cerca di una natura da conoscere, toccare e condividere. Un modo diverso per staccare la spina dal caos e dall’inquinamento cittadino, e fare una vacanza in fattoria sporcandosi le mani!
Biovolontari nel mondo Wwoofers
Ah!.......se solo avessi qualche anno e qualche acciacco di meno, sarei pronta a partire anche subito!
RispondiEliminaAltro che andare a massacrarsi in palestra
Idea favolosa.