un orto come tomba


Ed ecco che in tempi di orto-mania, anche la tomba si trasforma in un orto (ornamentale), in uno spazio "vivo" dove basilico, pomodori e zucchine crescono e convivono con nasturzi e fiori di calendula.

L'idea è dell'artista francese Gaëlle Le Guillouappassionata di arte funeraria, che nel cimitero La Bouteillerie di Nantes in Francia con l'aiuto di parenti e amici ha trasformato una tomba in un orto in fiore, in uno giardino dove coltivare ortaggi, erbe aromatiche e fiori. 


foto credit Gaëlle Le Guillou

foto credit Ouest france

foto credit Gaëlle Le Guillou

foto credit Ouest france

Una nuova tendenza? chissà, ma credo proprio che questo progetto d'artista, che sarà presentato il prossimo 30 maggio, non passerà sicuramente inosservato e presto sentiremo parlare probabilmente anche di tombe orticole. 

Di certo, se poi pensiamo che racconti leggendari descrivono la tomba di Cristo Risorto arricchita da numerose piante di basilico che ancora oggi vengono disposte ad ornare gli altari delle chiese ortodosse e dei templi induisti, oppure che gli Egiziani lo usavano per la preparazione di balsami per l'imbalsamazione dei defunti o ancora nel Decamerone, Boccaccio narra la storia di Elisabetta da Messina che seppelli la testa del suo amato Lorenzo, barbaramente ucciso dai fratelli di lei, in un grande vaso di basilico che innaffiava tutti i giorni, non sarà poi così strano portare piantine di erbe aromatiche o piantare pomodori e zucchine sulle sulle tombe dei nostri defunti.


copertina orto-tomba elaborazione grafica L'orto di Michelle




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