“Qui in Giappone amiamo le lucciole (hanno un particolare significato culturale) ma potendo prosperare solo in incontaminati ambienti, non le vediamo nella densa Tokyo. Spero che, installando un buon numero di giardini stampati in 3D sui tetti, per tutta Tokyo, un giorno si possa riportare le lucciole nel mio quartiere.”
Con questo intento poetico Yuichiro Takeuchi , informatico della Sony Computer Science Laboratories Inc. di Tokyo, ha progettato un nuovo software di sistema per stampanti 3D che permette di stampare un orto o meglio un filato contenente sementi, che grazie ad una coltura idroponica, germoglieranno in poche settimane.
Al momento è possibile coltivare solo piante di piccole dimensioni come basilico, crescione e rucola, tuttavia Yuichiro Takeuchi mira a sviluppare ulteriormente il software con l'obiettivo di riuscire presto a stampare (ciò richiederà una stampante più grande) anche filati in grado di "produrre" ortaggi, frutta e perfino alberi.
Un orto-stampato ideale per contadini urbani appassionati di tecnologia.
Non ci posso credere!!!!!
RispondiEliminaCi devo credere??
Buon fine settimana.
Luisa
si!!!! Luisa è proprio vero! Buon weekend anche a te!
EliminaSempre più stupita ed incredula per le capacità dell'essere umano.
EliminaNonna Giuly ti abbraccia affettuosamente
fantastico!
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