In Toscana, vi assicuro che non è possibile parlare di fave senza pensare a tutto tranne che ai legumi. Mai una signora si rivolgerebbe al fruttivendolo chiedendogli: la mi fa assaggiare una fava? un vorrei le fossero appassite! Mai!... e tralascio icchè risponderebbe lui da buon toscano. In riva all'arno, o meglio nel Granducato tutto, le fave si chiamano infatti baccelli e si mangiano appena colti, crudi, quando ancora hanno dimensioni ridotte, tradizionalmente con il formaggio pecorino o meglio ancora con il baccellone (formaggio a pasta tenera preparato con latte ovino leggermente salato originario della zona di Pisa) prosciutto salato o spalla, pane sciocco magari cotto a legno il tutto accompagnato da un buon vino rosso.
E le fave? qui sono davvero tutt'altra cosa!
E le fave? qui sono davvero tutt'altra cosa!
photo credits bakenoir
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favolose i baccelli con pecorino.....da noi in Piemonte le chiamano fave, grazie per la precisazione. Bellissime foto
RispondiEliminasi davvero buoni i baccelli con pecorino!
Eliminale amo le fave/baccelli !!
RispondiEliminale mangio a chilate belle fresche dall'orto ;)
Baci Carla
...pure io! baci
EliminaNome equivocabile ovunque, ma legume delizioso.
RispondiEliminaAff.mente Nonna Giuly
un abbraccio!
Eliminamhmh ottime le fave! Io le ho seminate e ne ho già raccolte due cassette, è un po' dura la lotta agli afidi, malnati!
RispondiEliminaLaura , ti consiglio per combattere afidi e malnati in modo naturale i macerati d’aglio e d’ortica, che hanno proprietà repellenti da spruzzare direttamente sugli afidi, oppure la cenere di legno da cospargere sui percorsi abituali dei parassiti.
EliminaInteressante...tutto il mondo é paese.
RispondiEliminaLuisa
eh si!
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