Sui colli bolognesi, nel parco Cavaioni, tra querce secolari, peri selvatici, ginepri, rose canine e biancospini, all'interno del giardino di una vecchia cascina ristrutturata (Ca'Shin) si trova un'orto biodinamico, utilizzato come spazio per attività teatrali, spettacoli per bambini, letture, concerti d'arpa e violoncello.
Fra le gradinate in legno e il parco, filari di cavoli, melanzane, zucchine e piante aromatiche. Una scenografia naturale, che cambia con il trascorrere delle ore e il passaggio delle stagioni. Uno spazio suggestivo , un'orto-teatro (teO') dove le voci fragorose dei bimbi e degli spettatori fertilizzano il terreno, i pomodori "cuore di bue" e le zucche "trombone" accardano gli strumenti e i cavoli suggeriscono agli attori.
Ben venga la " MUSICA " in ogni dove.
RispondiEliminaA teatri che vengono chiusi....orti aperti!!!!!!!!